Telelavoratori e sicurezza informatica

“Questo matrimonio non s’ha da fare” e’ l’incipit che meglio descrive l’attuale rapporto tra telelavoratori e sicurezza informatica.Secondo un’indagine voluta dalla Cisco, infatti, i dipendenti che usano il PC dell’ufficio per scopi personali senza prendere le dovute precauzioni in fatto di sicurezza sono piu’ del 50%.

Acquisti online (47%), condivisione di reti wifi altrui (18%), apertura di mail dalla dubbia provenienza (34%). A questo si aggiunga l’allarmante dato secondo il quale (quasi) 1 utente su 3 (29%) non ha installato sulla propria macchina ne’ un antivirus ne’ altri software per la sicurezza.

Non posso che essere d’accordo con le parole del responsabile della sicurezza di Cisco (John N. Stewart): “La tecnologia è un importante elemento nella sicurezza, ma non è tutto. La sicurezza è in primo luogo un esercizio umano.

Windows Vista puo’ aspettare

Man mano che si avvicina la data del suo debutto, le notizie su Vista, nuovo sistema operativo di casa Microsoft, si fanno piu’ frequenti.In questi giorni il responsabile del reparto di sicurezza della Cisco System ha dichiarato pubblicamente la sua perplessita’ sul fronte sicurezza del nuovo OS Microsoft.

Senza scendere nei dettagli il consiglio e’ semplice: aspettate che altri facciano da cavia per voi prima di installare Vista sulle vostre macchine.

Del resto tale consiglio non si applica al solo settore informatico: il settore automobilistico, per esempio, e’ pieno di casi di insuccessi alla prima (uno su tutti quello della Mercedes Classe A) migliorati nelle successive edizioni.